Il progetto

Pequenas Huellas (Piccole impronte) è un progetto nato nel 2004 all' Havana (Cuba)da un'idea di Sabina Colonna Preti (musicista) e di sua figlia Margherita. Concepito in principio esclusivamente come progetto musicale, Pequenas Huellas è stato esteso a progetto umano, culturale e di pace. In un discorso " a sorpresa", preparato dai bambini che all'Havana avevano partecipato allo stage musicale organizzato da Sabina Colonna, e letto ad alta voce prima del gran concerto finale, i piccoli musicisti hanno espresso il loro desiderio di usare Pequenas Huellas come strumento di pace nel mondo, per forgiare una enorme catena di bambini di ogni paese. Lo scopo è quello di creare una nuova generazione attenta e rispettosa ai diritti umani e (soprattutto) a quelli dei bambini. Spesso ignorati. Ci rivolgiamo a tutti i paesi del mondo, e a tutti i loro capi : l'eredità che gli adulti ci lasciano è un mondo di guerra, di violenza, di non rispetto, di maltrattamenti, di ingiustizie. Le piccole impronte che l'orchestra di pace Pequenas Huellas lascerà nel mondo potranno aiutarci ad avere un mondo migliore?

mercoledì 6 gennaio 2010

NUOVA FILOSOFIA PER PEQUENAS HUELLAS

Quando questo Blog è stato creato, la sua funzione era inizialmente quella di una bacheca, per tenere informati i membri dell'orchestra sulle varie attività. Ora questo è cambiato. Per ora il nostro progetto si era limitato alla parte artistica, a saltuari concerti. Ora vogliamo che il progetto Pequeñas Huellas diventi un'iniziativa a tutto tondo, non più limitata ad una singola attività ma impegnata su tutti i fronti per essere strumento di pace.

Nel viaggio appena compiuto da alcuni rappresentanti dell'orchestra in Argentina la musica è stata il tema centrale e ci ha permesso uno scambio culturale con molti altri ragazzi. E' altre sì vero che la delegazione ha avuto modo di fare esperienze formative non solo sul piano artistico grazie ad incontri come quelli con esponenti del partito umanista, filosofi, persone colpite da regimi, o uomini che si sono dedicati a migliorare le vite degli altri. Inoltre lo scambio di opinioni all'interno del gruppo è stato vivace e piuttosto produttivo e questo fa ben sperare affinché il progetto Pequeñas Huellas possa diventare un fertile terreno di scambio per un'ancora maggiore crescita dei partecipanti.

In questo senso si sta muovendo Sabina Colonna Preti, al fine di rendere Pequeñas Huellas un progetto a tutto tondo, ed in questo senso verrà ripresa ed ampliata anche l'attività online grazie alla ripresa dell'attività su questo blog, al mantenimento del sito ufficiale http://www.pequenashuellas.com/ , all'uso di una pagina su Facebook e, probabilmente a breve, con la creazione di un profilo MySpace e Twitter. Cambia anche il target di tutti questi mezzi multimediali, ora non più rivolti quasi esclusivamente ai membri dell'orchestra ma con l'obbiettivo di coinvolgere quante più persone possibili per contribuire al progetto di sensibilizzazione e presa di posizione e coscienza che il movimento cerca di portare avanti.


Marco Barberis

1 commento:

  1. Grazie Marco,
    Penso che quello che hai scritto rappresenti l’aspettativa che tutti noi riponiamo nelle piccole impronte. Passo dopo passo lasciamo orme di amore nei posti che tocchiamo, e anche se potranno sembrare piccole ombre di qualcosa di vano, anche se la marea spesso spazza via le impronte che lasciamo sul bagnasciuga dei cuori delle persone, tuttavia nella sabbia, negli occhi della gente resta il ricordo di quel passaggio felice.
    Dobbiamo puntare il nostro sguardo al sole, fieri, e chiedergli giustizia, affetto, vita; dobbiamo farlo in nome di tutti quelli che non possono, che non sperano più.
    E a quella bella sfera dorata sarà difficile ignorarci, se saremo in tanti, se saremo decisi, se lasceremo importanti orme sulle terre del Mondo.
    Il viaggio in Argentina mi ha costretto a guardarmi dentro, a cercare in me una verità per cui lottare. Le realtà che abbiamo affrontato, e che forse nell’inconscio avrei voluto ignorare, per non soffrire dell’egoismo mio, mi hanno fatto aprire gli occhi su quail sono I veri valori della vita.
    Forse dovremmo cercare nelle cose, nelle persone che come noi sono sulla terra il vero valore, che sento stiamo perdendo tutti, inesorabilmente.
    Grazie Argentina. Mi voto, ora, alla ricerca di quel chè di vero e puro per cui voglio vivere. Alla ricerca di quel bene commune a cui agogno.
    Grazie ancora

    Margherita Pupulin

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